# Spack [Spack](https://spack.io/) rappresenta uno strumento avanzato di gestione dei pacchetti, mirato a supportare simultaneamente diverse versioni e configurazioni di software su una vasta gamma di piattaforme e ambienti. In particolare, è stato appositamente progettato per rispondere alle esigenze dei grandi centri di supercalcolo, in cui numerosi utenti e team applicativi condividono installazioni comuni di software su cluster caratterizzati da architetture non convenzionali e l'utilizzo di librerie prive di un'ABI standardizzata. Un aspetto distintivo di Spack è la sua natura non distruttiva: l'installazione di una nuova versione non interferisce con le installazioni preesistenti, consentendo così la coesistenza di molteplici configurazioni sullo stesso sistema. L'ambiente Spack può essere ottenuto via *git* ```bash git clone --depth=100 --branch=releases/v0.21 https://github.com/spack/spack.git spack ``` Una volta clonato, è possibile caricare l'ambiente con ```bash cd spack . share/spack/setup-env.sh ``` Adesso possiamo visualizzare quali sono i compilatori già installti sul sistema e quelli disponibili: ```bash spack compiler find spack compilers ```