e quindi $f$ non ha zeri per $x < -1$, tantomeno per $x =-1$
(infatti $f(-1)=-1 e^{-1}-4\neq0$). \\
Poiché per $x > -1$$f$ è allora strettamente crescente,
$f$ può ammette un solo zero, ossia quello trovato all'inizio
della soluzione.
Per ricavare $\xbar$ con errore minore a $10^{-2}$, si applica
il metodo di bisezione per $7$ volte (infatti $\eps(n)=\frac{1}{2^n}$
per ogni passaggio $n$-esimo dell'algoritmo, e $\eps(7)\approx0.0079 < 0.01$), ricavando $\xbar=1.2031$.
\end{solution}
\begin{exercise}
Si consideri l'eq~$x^5+x=10$ (*).
\begin{enumerate}[(a)]
\item Mostrare che $\exists\,\xbar$ soluzione di (*) e che
tale $\xbar$ è unica.
\item Mostrare che $\xbar\in(0, 2)$.
\item Trovare $\xbar$ con errore minore a $10^{-2}$.
\end{enumerate}
\end{exercise}
\begin{solution}
Si consideri la funzione $f(x)= x^5+ x -10$. Si osserva che
tale funzione è sempre continua. Si osserva che $f(0)=-10$ e che
$f(2)=24$. Quindi $f$ ammette una soluzione $\xbar$ in
$(0, 2)$. \\
Si studia la derivata di $f$, ossia $f'(x)=5x^4+1$. Poiché
$f'(x) > 0$$\forall x \in\RR$, $f$ è strettamente crescente,
e quindi $f$ ammette un'unica soluzione, $\xbar$. \\
Per trovare la soluzione $\xbar$ con errore minore a $10^{-2}$,
come nell'esercizio precedente, è necessario applicare
il metodo di bisezione per $7$ volte, ricavando
$\xbar=1.5469$.
\end{solution}
\begin{remark}
La scelta del punto medio nell'algoritmo di bisezione è (quasi)
forza. Nella costruzione degli intervalli è infatti
necessario che l'intervallo, all'infinito, tenda ad un solo
punto; qualora non venga scelto il punto medio degli intervalli,
questo non è assolutamente garantito.
\end{remark}
\begin{exercise}
Sia $I =[a, b]$. Siano $f_1$, $f_2 : I \to\RR$ continue tali che
$f_1(a) < f_2(a)$ e che $f_1(b) > f_2(b)$. Dimostrare che $\exists\xbar\in I$ tale che $f_1(\xbar)= f_2(\xbar)$.
\end{exercise}
\begin{solution}
Si consideri $g(x)= f_1(x)- f_2(x)$. $g$ è continua in $I$, e
$g(a) < 0$ e $g(b) > 0$ per ipotesi. Allora, per il teorema degli
zeri, $\exists x \in(a, b)$ tale che $g(x)=0$, ossia
che $f_1(x)= f_2(x)$, da cui la tesi.
\end{solution}
\begin{exercise}
Sia $I =[a, b]$ e sia $f: I \to\RR$ continua. Sia $P$ un punto che si muove in modo continuo nella striscia $I \times\RR$. Sia in
particolare $P : [0, 1]\to I \times\RR$ tale che
$t \mapsto(x(t), y(t))$ con $a \leq x(t)\leq b$$\forall t \in[0, 1]$, con $y(0) > f(a)$, $y(1) < f(b)$, $x(0)= a$ e $x(1)= b$. Dimostrare che $\exists t \in
[0, 1]$ tale che $(x(t), y(t)) = (x(t), f(x(t)))$, ossia che tale
curva si interseca con la funzione $f$.
\end{exercise}
\begin{solution}
Si consideri la funzione $g(t)= f(x(t))- y(t)$. Poiché $x$ ed
$f$ sono continue, lo è anche la loro composizione, e così,
poiché anche $y$ è continua, lo è in particolare $g$. Dal momento
che $g(0)= f(x(0))- y(0)= f(a)- y(0) < 0$ e $g(1)=
f(x(1)) - y(1) = f(b) - y(1) > 0$, per il teorema dei valori
intermedi, esiste $\tbar\in(0, 1)$ tale che $g(0)=0$,
ossia tale che $f(x(\tbar))= y(\tbar)$, da cui la tesi.
\end{solution}
\begin{exercise}
Sia $I =(a, b)$ e sia $f : (a, b)\to\RRbar$ continua tale che