diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/0. Premessa.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/0. Premessa.tex index 31984b4..3857b11 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/0. Premessa.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/0. Premessa.tex @@ -1,3 +1,3 @@ -\section*{Premessa} +\chapter*{Premessa} TODO \ No newline at end of file diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/1. Introduzione alla teoria degli anelli.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/1. Introduzione alla teoria degli anelli.tex index 679ca27..3ef963c 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/1. Introduzione alla teoria degli anelli.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/1. Introduzione alla teoria degli anelli.tex @@ -1,6 +1,6 @@ -\section{Introduzione alla teoria degli anelli} +\chapter{Introduzione alla teoria degli anelli} -\subsection{Definizione e prime proprietà} +\section{Definizione e prime proprietà} \begin{definition} Si definisce \textbf{anello}\footnote{In realtà, si parla in questo caso di anello \textit{con unità}, in cui vale l'assioma di esistenza di un'identità @@ -158,7 +158,7 @@ tutto analoga a quella di \textit{sottogruppo}. L'anello dei polinomi su un campo, $\KK[x]$, è un dominio. \end{example} -\subsection{Omomorfismi di anelli e ideali} +\section{Omomorfismi di anelli e ideali} \begin{definition} Un \textbf{omomorfismo di anelli}\footnote{La specificazione "di anelli" è d'ora in avanti omessa.} è una mappa $\phi : A \to B$ -- con @@ -255,7 +255,7 @@ così come si introdotto il concetto di \textit{sottogruppo normale} per i grupp monogenerato\footnote{Non è un caso: $\RR[x]$, in quanto anello euclideo, si dimostra essere un PID (\textit{principal ideal domain}), ossia un dominio che ammette \textit{solo} ideali monogenerati.}. In particolare, $I=(x-2)$. \end{example} -\subsection{Quoziente per un ideale e primo teorema d'isomorfismo} +\section{Quoziente per un ideale e primo teorema d'isomorfismo} Si definisce invece adesso il concetto di \textbf{anello quoziente}, in modo completamente analogo a quello di \textit{gruppo quoziente}: diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/10. Teoremi rilevanti sui campi finiti.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/10. Teoremi rilevanti sui campi finiti.tex index 07ca4ae..e38f9f9 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/10. Teoremi rilevanti sui campi finiti.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/10. Teoremi rilevanti sui campi finiti.tex @@ -1,6 +1,6 @@ -\section{Teoremi rilevanti sui campi finiti} +\chapter{Teoremi rilevanti sui campi finiti} -\subsection{Campo di spezzamento di un irriducibile in \texorpdfstring{$\FFpp$}{F\_p}} +\section{Campo di spezzamento di un irriducibile in \texorpdfstring{$\FFpp$}{F\_p}} \begin{theorem} Sia $f(x)$ un polinomio irriducibile in $\FFpp$ e sia @@ -97,7 +97,7 @@ \Lightning{}. \end{proof} -\subsection{L'inclusione \texorpdfstring{$\FFpm \subseteq \FFpn$}{F\_(p\string^m) in F\_(p\string^n)} e il polinomio \texorpdfstring{$x^{p^n}-x$}{x\string^(p\string^n)-x}} +\section{L'inclusione \texorpdfstring{$\FFpm \subseteq \FFpn$}{F\_(p\string^m) in F\_(p\string^n)} e il polinomio \texorpdfstring{$x^{p^n}-x$}{x\string^(p\string^n)-x}} \begin{lemma} \label{lem:alpha_radice} diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/11. Polinomi simmetrici e Teorema fondamentale dell'Algebra.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/11. Polinomi simmetrici e Teorema fondamentale dell'Algebra.tex index 6d1dc64..84ca862 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/11. Polinomi simmetrici e Teorema fondamentale dell'Algebra.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/11. Polinomi simmetrici e Teorema fondamentale dell'Algebra.tex @@ -1,6 +1,6 @@ -\section{Polinomi simmetrici} +\chapter{Polinomi simmetrici} -\subsection{Definizione e prime proprietà} +\section{Definizione e prime proprietà} Sia $\KK$ un campo. Dati $\sigma \in S_n$ e un polinomio $f \in \KK[x_1, \ldots, x_n]$, si definisce il seguente polinomio: @@ -245,6 +245,6 @@ ossia il polinomio ottenuto permutando le variabili $x_i$ secondo $\sigma$. e surgettivo, è un isomorfismo, da cui la tesi. \end{proof} -\subsection{Teorema fondamentale dell'Algebra} +\section{Teorema fondamentale dell'Algebra} diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/2. Anelli euclidei, PID e UFD.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/2. Anelli euclidei, PID e UFD.tex index 0c72279..b44cfcb 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/2. Anelli euclidei, PID e UFD.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/2. Anelli euclidei, PID e UFD.tex @@ -1,6 +1,6 @@ -\section{Anelli euclidei, PID e UFD} +\chapter{Anelli euclidei, PID e UFD} -\subsection{Prime proprietà} +\section{Prime proprietà} Nel corso della storia della matematica, numerosi studiosi hanno tentato di generalizzare -- o meglio, accomunare a più strutture algebriche -- il @@ -81,7 +81,7 @@ alle proprietà immediate di un anello euclideo. $r$ è nullo. Si conclude quindi che $aq = 1$, e dunque che $a \in E^*$. \end{proof} -\subsection{Irriducibili e prime definizioni} +\section{Irriducibili e prime definizioni} Come accade nell'aritmetica dei numeri interi, anche in un dominio è possibile definire una nozione di \textit{primo}. In un dominio possono essere tuttavia definiti due tipi di "primi", @@ -175,7 +175,7 @@ gli elementi \textit{irriducibili} e gli elementi \textit{primi}. implicherebbe che $c \in A^*$, \Lightning{}. \end{proof} -\subsection{PID e MCD} +\section{PID e MCD} Come accade per $\ZZ$, in ogni anello euclideo è possibile definire il concetto di \textit{massimo comun divisore}, sebbene con qualche accortezza @@ -311,7 +311,7 @@ sul fatto che ogni anello euclideo è un PID. Altrimenti $\MCD(a,b) \in D^*$, e quindi, per la \textit{Proposizione \ref{prop:divisione_gcd}}, $a \mid c$. \end{proof} -\subsection{L'algoritmo di Euclide} +\section{L'algoritmo di Euclide} Per algoritmo di Euclide si intende un algoritmo che è in grado di produrre in un numero finito di passi un MCD tra due elementi @@ -400,7 +400,7 @@ divisione euclidea\footnote{Ossia $a \bmod b$ restituisce un $r$ tale che $\exis Poiché quindi $d_n$ è generatore di $(e_0, d_0)=(a,b)$, $d_n = \MCD(a,b)$. \end{proof} -\subsection{UFD e fattorizzazione} +\section{UFD e fattorizzazione} Si enuncia ora la definizione fondamentale di UFD, sulla quale costruiremo un teorema fondamentale per gli anelli @@ -490,7 +490,7 @@ euclidei. verificando la tesi. \end{proof} -\subsection{Il teorema cinese del resto} +\section{Il teorema cinese del resto} Il noto \nameref{th:cinese} è un risultato più generale di quanto si sia visto nel contesto dell'aritmetica modulare. Difatti, esso è @@ -644,7 +644,7 @@ euclidei. \end{proof} -\subsection{La seminorma di \texorpdfstring{$\ZZ[\sqrt{n}]$}{Z[√n]}} +\section{La seminorma di \texorpdfstring{$\ZZ[\sqrt{n}]$}{Z[√n]}} Si definisce innanzitutto $\ZZ[\sqrt{n}]$ nel seguente modo: diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/3. Esempi notevoli di anelli euclidei.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/3. Esempi notevoli di anelli euclidei.tex index a00a9d7..7922a81 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/3. Esempi notevoli di anelli euclidei.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/3. Esempi notevoli di anelli euclidei.tex @@ -1,6 +1,6 @@ -\section{Esempi notevoli di anelli euclidei} +\chapter{Esempi notevoli di anelli euclidei} -\subsection{I numeri interi: \texorpdfstring{$\ZZ$}{Z}} +\section{I numeri interi: \texorpdfstring{$\ZZ$}{Z}} Senza ombra di dubbio l'esempio più importante di anello euclideo -- nonché l'esempio da cui si è generalizzata proprio la stessa nozione di anello @@ -20,7 +20,7 @@ Dal momento che così si verifica che $\ZZ$ è un anello euclideo, il \textit{Te fondamentale dell'aritmetica} è una conseguenza del \textit{Teorema \ref{th:euclidei_ufd}}. -\subsection{I campi: \texorpdfstring{$\KK$}{K}} +\section{I campi: \texorpdfstring{$\KK$}{K}} Ogni campo $\KK$ è un anello euclideo, seppur banalmente. Infatti, eccetto proprio per $0$, ogni elemento è "divisibile" per ogni altro elemento: siano $a$, $b \in \KK$, @@ -36,7 +36,7 @@ Chiaramente $g$ soddisfa il primo assioma della funzione grado. Inoltre, poiché ogni elemento è "divisibile", il resto è sempre zero -- non è pertanto necessario verificare nessun'altra proprietà. -\subsection{I polinomi di un campo: \texorpdfstring{$\KK[x]$}{K[x]}} +\section{I polinomi di un campo: \texorpdfstring{$\KK[x]$}{K[x]}} I polinomi di un campo $\KK$ formano un anello euclideo rilevante nello studio dell'algebra astratta. Come suggerisce la @@ -62,7 +62,7 @@ euclideo\footnote{Curiosamente i polinomi di $\KK[x]$ e i campi $\KK$ sono gli u $\Ker \varphi = (x-\alpha)$. \end{example} -\subsection{Gli interi di Gauss: \texorpdfstring{$\ZZ[i]$}{Z[i]}} +\section{Gli interi di Gauss: \texorpdfstring{$\ZZ[i]$}{Z[i]}} Un importante esempio di anello euclideo è il dominio degli interi di Gauss $\ZZ[i]$, definito come: @@ -136,7 +136,7 @@ di $\ZZ$ proprio in modo tale da farlo coincidere con quello di $\ZZ[i]$. \\ \[\left|r\right| \leq \frac{\left|b\right|}{\sqrt{2}} < \left|b\right| \implies \left|r\right|^2 < \left|b\right|^2 \implies g(r) < g(b).\] \end{proof} -\subsection{Gli interi di Eisenstein: \texorpdfstring{$\ZZ[\omega]$}{Z[ω]}} +\section{Gli interi di Eisenstein: \texorpdfstring{$\ZZ[\omega]$}{Z[ω]}} Sulla scia di $\ZZ[i]$ è possibile definire anche l'anello degli interi di Eisenstein, aggiungendo a $\ZZ$ la prima radice cubica diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/4. Proprietà fondamentali di Z[i], Zp[x], Z[x], Q[x].tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/4. Proprietà fondamentali di Z[i], Zp[x], Z[x], Q[x].tex index d41386d..fbbfbbf 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/4. Proprietà fondamentali di Z[i], Zp[x], Z[x], Q[x].tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/4. Proprietà fondamentali di Z[i], Zp[x], Z[x], Q[x].tex @@ -1,4 +1,4 @@ -\section{Irriducibili e corollari di aritmetica in \texorpdfstring{$\ZZi$}{Z[i]}} +\chapter{Irriducibili e corollari di aritmetica in \texorpdfstring{$\ZZi$}{Z[i]}} Come già dimostrato, $\ZZi$ è un anello euclideo con la seguente funzione grado: @@ -10,7 +10,7 @@ importante in aritmetica, il \nameref{th:teorema_natale}, che discende direttamente come corollario di un teorema più generale riguardante $\ZZi$. -\subsection{Il teorema di Natale di Fermat e gli irriducibili in \texorpdfstring{$\ZZi$}{Z[i]}} +\section{Il teorema di Natale di Fermat e gli irriducibili in \texorpdfstring{$\ZZi$}{Z[i]}} \begin{lemma} \label{lem:riducibile_due_quadrati} @@ -178,7 +178,7 @@ generale riguardante $\ZZi$. Infine si enuncia un'ultima identità inerente all'aritmetica, ma strettamente collegata a $\ZZi$. -\subsection{L'identità di Brahmagupta-Fibonacci} +\section{L'identità di Brahmagupta-Fibonacci} \begin{proposition}[\textit{Identità di Brahmagupta-Fibonacci}] \label{prop:fibonacci} diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/5. Irriducibilità in Z[x] e Q[x].tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/5. Irriducibilità in Z[x] e Q[x].tex index ae33b87..682a19c 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/5. Irriducibilità in Z[x] e Q[x].tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/5. Irriducibilità in Z[x] e Q[x].tex @@ -1,6 +1,6 @@ -\section{Irriducibilità in \texorpdfstring{$\ZZx$}{Z[x]} e in \texorpdfstring{$\QQx$}{Q[x]}} +\chapter{Irriducibilità in \texorpdfstring{$\ZZx$}{Z[x]} e in \texorpdfstring{$\QQx$}{Q[x]}} -\subsection{Criterio di Eisenstein e proiezione in \texorpdfstring{$\ZZpx$}{Z\_p[x]}} +\section{Criterio di Eisenstein e proiezione in \texorpdfstring{$\ZZpx$}{Z\_p[x]}} Prima di studiare le irriducibilità in $\ZZ$, si guarda alle irriducibilità nei vari campi finiti $\ZZp$, con @@ -178,7 +178,7 @@ verrà ripresa anche in seguito irriducibile. Pertanto anche $f(x)$ lo è. \end{example} -\subsection{Alcuni irriducibili di \texorpdfstring{$\ZZ_2[x]$}{Z\_2[x]}} +\section{Alcuni irriducibili di \texorpdfstring{$\ZZ_2[x]$}{Z\_2[x]}} Tra tutti gli anelli $\ZZpx$, $\ZZ_2[x]$ ricopre sicuramente un ruolo fondamentale, dal momento che è il meno costoso @@ -227,7 +227,7 @@ Tutti questi irriducibili sono raccolti nella seguente tabella: è per il \textit{Teorema \ref{th:proiezione_irriducibilità}}. \end{example} -\subsection{Teorema delle radici razionali e lemma di Gauss} +\section{Teorema delle radici razionali e lemma di Gauss} Si enunciano in questa sezione i teoremi più importanti per lo studio dell'irriducibilità dei polinomi in $\QQx$ e diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/6. Proprietà dei polinomi di K[x] e delle estensioni algebriche.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/6. Proprietà dei polinomi di K[x] e delle estensioni algebriche.tex index bc0e185..c066b1b 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/6. Proprietà dei polinomi di K[x] e delle estensioni algebriche.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/6. Proprietà dei polinomi di K[x] e delle estensioni algebriche.tex @@ -1,6 +1,6 @@ -\section{I polinomi di un campo: \texorpdfstring{$\KKx$}{K[x]}} +\chapter{I polinomi di un campo: \texorpdfstring{$\KKx$}{K[x]}} -\subsection{Elementi preliminari} +\section{Elementi preliminari} Prima di procedere ad enunciare le proprietà più rilevanti dell'anello dei polinomi $\KKx$, si ricorda @@ -89,7 +89,7 @@ ora invece la definizione di radice. quindi un UFD, \Lightning{}. Quindi le radici sono esattamente $k \leq n$, da cui la tesi. \end{proof} -\subsection{Sottogruppi moltiplicativi finiti di \texorpdfstring{$\KK$}{K}} +\section{Sottogruppi moltiplicativi finiti di \texorpdfstring{$\KK$}{K}} Si illustra adesso un teorema che riguarda i sottogruppi moltiplicativi finiti di $\KK$, da cui conseguirà, @@ -203,7 +203,7 @@ qualsiasi $p$ primo. \\ Quindi $\card{X_d}>0$, e $G$ è ciclico. \end{proof} -\subsection{Il quoziente \texorpdfstring{$\KKx/(f(x))$}{K[x]/(f(x))}} +\section{Il quoziente \texorpdfstring{$\KKx/(f(x))$}{K[x]/(f(x))}} Nell'ambito dello studio delle radici di un polinomio, il quoziente $\KKx/(f(x))$ gioca un ruolo fondamentale. diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/7. Estensioni algebriche di K.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/7. Estensioni algebriche di K.tex index 1855c08..ef968f9 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/7. Estensioni algebriche di K.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/7. Estensioni algebriche di K.tex @@ -1,6 +1,6 @@ -\section{Estensioni algebriche di \texorpdfstring{$\KK$}{K}} +\chapter{Estensioni algebriche di \texorpdfstring{$\KK$}{K}} -\subsection{Morfismi di valutazione, elementi algebrici e trascendenti} +\section{Morfismi di valutazione, elementi algebrici e trascendenti} Si definisce adesso il concetto di \textit{omomorfismo di valutazione}, che impiegheremo successivamente nello @@ -223,7 +223,7 @@ seguente teorema. $A[\alpha] \cong A[\beta]$. \end{proof} -\subsection{Teorema delle torri ed estensioni algebriche} +\section{Teorema delle torri ed estensioni algebriche} \begin{definition} Siano $A \subseteq B$ campi. Allora si denota come @@ -547,7 +547,7 @@ seguente teorema. tutte le radici di $f(x)$, si conclude che $C$, che è un'estensione di $A[x]/(f_1(x))$, e quindi anche di $A$, è il campo ricercato. \end{proof} -\subsection{Campi di spezzamento di un polinomio} +\section{Campi di spezzamento di un polinomio} Pertanto ora è possibile enunciare la definizione di \textit{campo di spezzamento}. diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/8. Teorema fondamentale dell'algebra ed estensioni di Q.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/8. Teorema fondamentale dell'algebra ed estensioni di Q.tex index b6919b0..a0f78d3 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/8. Teorema fondamentale dell'algebra ed estensioni di Q.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/8. Teorema fondamentale dell'algebra ed estensioni di Q.tex @@ -1,4 +1,4 @@ -\section{Teorema fondamentale dell'Algebra e radici reali in \texorpdfstring{$\QQx$}{Q[x]}} +\chapter{Teorema fondamentale dell'Algebra e radici reali in \texorpdfstring{$\QQx$}{Q[x]}} Si enuncia adesso il \nameref{th:algebra}, senza tuttavia fornirne una dimostrazione\footnote{Per la dimostrazione si rimanda diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/9. Introduzione a teoria dei campi.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/9. Introduzione a teoria dei campi.tex index 512342b..991a291 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/9. Introduzione a teoria dei campi.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/9. Introduzione a teoria dei campi.tex @@ -1,6 +1,6 @@ -\section{Introduzione alla teoria dei campi} +\chapter{Introduzione alla teoria dei campi} -\subsection{La caratteristica di un campo} +\section{La caratteristica di un campo} Si consideri il seguente omomorfismo: @@ -64,7 +64,7 @@ campi con la seguente definizione: Infatti $\psi(p) = p \, \psi(1) = 0$. \end{remark*} -\subsection{Prime proprietà dei campi di caratteristica \texorpdfstring{$p$}{p}} +\section{Prime proprietà dei campi di caratteristica \texorpdfstring{$p$}{p}} Come si è appena visto, un campo $\KK$ di caratteristica $p$ contiene al suo interno un sottocampo $\FFpp$ isomorfo a $\ZZp$, ed è per questo @@ -110,7 +110,7 @@ seguente teorema. Si desume così l'identità della tesi. \end{proof} -\subsection{L'omomorfismo di Frobenius} +\section{L'omomorfismo di Frobenius} \begin{definition} Dato un campo $\KK$ di caratteristica $p$, si definisce @@ -228,7 +228,7 @@ seguente teorema. \end{proof} -\subsection{Classificazione dei campi finiti} +\section{Classificazione dei campi finiti} \begin{theorem} Ogni campo finito $\KK$ di caratteristica $p$ consta diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/aritmetica.pdf b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/aritmetica.pdf index f0d2a58..05175b9 100644 Binary files a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/aritmetica.pdf and b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/aritmetica.pdf differ diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/aritmetica.tex b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/aritmetica.tex index 1df21ac..55cd735 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/aritmetica.tex +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/aritmetica.tex @@ -1,5 +1,5 @@ \PassOptionsToPackage{main=italian}{babel} -\documentclass[11pt]{scrartcl} +\documentclass[11pt]{scrbook} \usepackage{evan} \usepackage[utf8]{inputenc} \usepackage[italian]{babel} @@ -25,13 +25,8 @@ \title{L'Algebrario} \subtitle{dispense del corso di Aritmetica} \author{Gabriel Antonio Videtta} -\date{A.A. 2022/2023} +\date{A.A. 2022/2023 \\ \vskip 1in \includegraphics[scale=0.3]{logo.png}} \maketitle -\thispagestyle{empty} - -\begin{center} - \includegraphics[scale=0.3]{logo.png} -\end{center} \newpage \thispagestyle{empty} @@ -115,7 +110,7 @@ \thispagestyle{empty} ~\newpage -\section{Riferimenti bibliografici} +\chapter{Riferimenti bibliografici} \printbibliography[heading=none] \end{document} diff --git a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/evan.sty b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/evan.sty index 2584dc6..acf4122 100644 --- a/Aritmetica/L'Algebrario (vol. I)/evan.sty +++ b/Aritmetica/L'Algebrario (vol. 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