\documentclass[10pt,landscape]{article} \usepackage{amssymb,amsmath,amsthm,amsfonts} \usepackage{multicol,multirow} \usepackage{marvosym} \usepackage{calc} \usepackage{ifthen} \usepackage[landscape]{geometry} \usepackage[colorlinks=true,citecolor=blue,linkcolor=blue]{hyperref} \usepackage{notes_2023} \setlength{\extrarowheight}{0pt} \ifthenelse{\lengthtest { \paperwidth = 11in}} { \geometry{top=.5in,left=.5in,right=.5in,bottom=.5in} } {\ifthenelse{ \lengthtest{ \paperwidth = 297mm}} {\geometry{top=1cm,left=1cm,right=1cm,bottom=1cm} } {\geometry{top=1cm,left=1cm,right=1cm,bottom=1cm} } } %\pagestyle{empty} \makeatletter \renewcommand{\section}{\@startsection{section}{1}{0mm}% {-1ex plus -.5ex minus -.2ex}% {0.5ex plus .2ex}%x {\normalfont\large\bfseries}} \renewcommand{\subsection}{\@startsection{subsection}{2}{0mm}% {-1explus -.5ex minus -.2ex}% {0.5ex plus .2ex}% {\normalfont\normalsize\bfseries}} \renewcommand{\subsubsection}{\@startsection{subsubsection}{3}{0mm}% {-1ex plus -.5ex minus -.2ex}% {1ex plus .2ex}% {\normalfont\small\bfseries}} \makeatother \setcounter{secnumdepth}{0} \setlength{\parindent}{0pt} \setlength{\parskip}{0pt plus 0.5ex} % ----------------------------------------------------------------------- \title{Scheda riassuntiva di Geometria 2} \begin{document} \parskip=0.7ex \raggedright \footnotesize \begin{center} \Large{\textbf{Scheda riassuntiva di Geometria 2}} \\ \end{center} \begin{multicols}{3} \setlength{\premulticols}{1pt} \setlength{\postmulticols}{1pt} \setlength{\multicolsep}{1pt} \setlength{\columnsep}{2pt} \section{Geometria proiettiva} \subsection{Spazi e trasformazioni proiettive} Sia $\KK$ un campo e sia $V$ uno spazio proiettivo. Sia $\sim$ la seguente relazione di equivalenza su $V \setminus \zerovecset$ tale per cui \[ \v \sim \w \defiff \exists \lambda \in \KK^* \mid \v = \lambda \w. \] Allora si definisce lo \textbf{spazio proiettivo} associata a $V$, denotato con $\PP(V)$, come: \[ \PP(V) = V \setminus \zerovecset \quot \sim. \] In particolare esiste una bigezione tra gli elementi dello spazio proiettivo e le rette di $V$ (i.e.~i sottospazi di $V$ con dimensione $1$). Si definisce la \textit{dimensione} di $\PP(V)$ come: \[ \dim \PP(V) := \dim V - 1. \] Gli spazi proiettivi di dimensione $1$ sono detti \textit{rette proiettive}, mentre quelli di dimensione $2$ \textit{piani}. Si dice \textbf{spazio proiettivo standard di dimensione $n$} lo spazio proiettivo associato a $\KK^{n+1}$, e viene denotato come $\PP^n(\KK) := \PP(\KK^{n+1})$. \medskip Sia $W$ uno spazio vettoriale. Una mappa $f : \PP(V) \to \PP(W)$ si dice \textbf{trasformazione proiettiva} se è tale per cui esiste un'applicazione lineare $\varphi \in \Ll(V, W)$ che soddisfa la seguente identità: \[ f([\v]) = [\varphi(\w)], \] dove con $[\cdot]$ si denota la classe di equivalenza in $\PP(V)$. Una trasformazione proiettiva invertibile da $\PP(V)$ in $\PP(W)$ si dice \textbf{isomorfismo proiettivo}. Una trasformazione proiettiva da $\PP(V)$ in $\PP(V)$ si dice \textbf{proiettività}. \begin{itemize} \item Se $f$ è una trasformazione proiettiva, allora $\varphi$ è necessariamente iniettiva (altrimenti l'identità non sussisterebbe, dacché $[\vec 0]$ non esiste -- la relazione d'equivalenza $\sim$ è infatti definita su $V \setminus \zerovecset$). \item Allo stesso tempo, un'applicazione lineare $\varphi$ iniettiva induce sempre una trasformazione proiettiva $f$, \item Se $f$ è una trasformazione proiettiva, allora $f$ è in particolare anche iniettiva (infatti $[\varphi(\v)] = [\varphi(\w)] \implies \exists \lambda \in \KK^* \mid \v = \lambda \w \implies \v \sim \w$), \item La composizione di due trasformazioni proiettive è ancora una trasformazione proiettiva ed è indotta dalla composizione delle app. lineari associate alle trasformazioni di partenza, \item L'identità $\Id$ è una proiettività di $\PP(V)$, ed è indotta dall'identità di $V$. \end{itemize} Poiché allora nelle proiettività di $V$ esiste un'identità, un inverso e vale l'associatività nella composizione, si definisce $\PPGL(V)$ come il gruppo delle proiettività di $V$ rispetto alla composizione. Sono inoltre equivalenti i seguenti fatti: \begin{enumerate}[(i)] \item $f$ è surgettiva, \item $f$ è bigettiva, \item $\dim \PP(V) = \dim \PP(W)$, \item $f$ è invertibile e $f\inv$ è una trasformazione proiettiva. \end{enumerate} In particolare $\varphi\inv$ induce esattamente $f\inv$. \vfill \hrule ~\\ Ad opera di Gabriel Antonio Videtta, \url{https://poisson.phc.dm.unipi.it/~videtta/}. ~\\Reperibile su \url{https://notes.hearot.it}, nella sezione \textit{Secondo anno $\to$ Geometria 2 $\to$ Scheda riassuntiva}. \end{multicols} \end{document}