\dim W + \dim W^\perp = \dim V \implies\dim W^\perp = \dim V - \dim W.
\end{equation}
\vskip 0.05in
Sostituendo allora l'equazione \eqref{eq:disuguaglianza_sottospazio_isotropo_2} nella disuguaglianza
\eqref{eq:disuguaglianza_sottospazio_isotropo_1}, si ottiene che $\dim W \leq\frac{1}{2}\dim V$,
ossia la tesi.
\end{proof}
\begin{definition}[indice di Witt]
Si definisce l'\textbf{indice di Witt}$W(\varphi)$ di $(V, \varphi)$
come la massima dimensione di un sottospazio isotropo di $V$.
\end{definition}
\begin{remark}\nl
\li Se $\varphi > 0$ o $\varphi < 0$, $W(\varphi)=0$. Infatti ogni sottospazio non nullo $W$ di $V$
non ammette vettori isotropi, da cui si deduce che $\restr{\varphi}{W}\neq0$. \\
\li Se $\varphi$ è non degenere, per la \textit{Proposizione \ref{prop:disuguaglianza_sottospazio_isotropo}}, vale che $W(\varphi)\leq\frac{1}{2}\dim V$.
\end{remark}
\begin{proposition}
Sia $\KK=\RR$ e sia $\varphi$ non degenere. Allora
Senza perdità di generalità si assuma $\iota_-(\varphi)\leq\iota_+(\varphi)$ (il caso $\iota_-(\varphi) > \iota_+(\varphi)$ è analogo). Sia $W$ un sottospazio con $\dim W > \iota_-(\varphi)$. Sia $W^+$
un sottospazio con $\dim W^+=\iota_+(\varphi)$ e $\restr{\varphi}{W^+} > 0$. Allora, per la formula
di Grassmann, $n \geq\dim(W + W^+)=\dim W +\dim W^+-\dim(W \cap W^+) > n -\dim(W \cap W^+)\implies\dim(W \cap W^+) > 0$. Quindi $\exists\w\in W$, $\w\neq\vec0$ tale che $\varphi(\w, \w) > 0$, da cui
si ricava che $W$ non è isotropo. Pertanto $W(\varphi)\leq\iota_-(\varphi)$. \\
Sia $a :=\iota_+(\varphi)$ e sia $b :=\iota_-(\varphi)$.
Sia ora $\basis=\{\vv1, \ldots, \vv a, \ww1, \ldots, \ww b \}$ una base di Sylvester per $\varphi$. Siano $\vv1$, ..., $\vv a$ tali che $\varphi(\vv i, \vv i)=1$
con $1\leq i \leq a$. Analogamente siano $\ww1$, ..., $\ww b$ tali che $\varphi(\ww i, \ww i)=-1$ con
$1\leq i \leq b$. Detta allora $\basis' =\{\vv1 ' :=\vv1+\ww1, \ldots, \vv b ' :=\vv b +\ww b \}$, sia $W =\Span(\basis')$. \\
Si osserva che $\basis'$ è linearmente indipendente, e dunque che $\dim W =\iota_-$. Inoltre
$\varphi(\vv i ', \vv j ')=\varphi(\vv i +\ww i, \vv j +\ww j)$. Se $i \neq j$, allora
$\varphi(\vv i ', \vv j ')=0$, dal momento che i vettori di $\basis$ sono a due a due ortogonali
tra loro. Se invece $i = j$, allora $\varphi(\vv i ', \vv j ')=\varphi(\vv i, \vv i)+\varphi(\ww i, \ww i)=1-1=0$. Quindi $M_{\basis'}(\restr{\varphi}{W})=0$, da cui si conclude che $\restr{\varphi}{W}=0$.
Pertanto $W(\varphi)\geq i_-(\varphi)$, e quindi si conclude che $W(\varphi)= i_-(\varphi)$, da cui la tesi.