da cui si ricava che necessariamente $\abs{H}=\abs{G}\implies H = G$.
\end{proof}
\begin{proposition}% magari questa dimostrazione andrebbe spostata?
Sia $\varphi$ un'azione transitiva di $G$ su $X$. Allora gli stabilizzatori sono
tra di loro coniugati, e dunque isomorfi. Inoltre, se $\abs{X}\geq2$, allora
esiste un $g$ tale per cui $\Fix(g)=\emptyset$.
\end{proposition}
\begin{proof}
Siano $x$, $y \in X$. Si verifica innanzitutto che esiste un $g \in G$ tale per cui
$g \Stab(x) g\inv=\Stab(y)$. Poiché $\varphi$ è un'azione transitiva,
esiste $g \in G$ tale per cui $g \cdot y = x$. Allora vale che:
\[\Stab(x)=\{ h \in G \mid h \cdot x = x \}=\{ h \in G \mid h \cdot(g \cdot y)=(g \cdot y)\}, \]
da cui si deduce infine che:
\[\Stab(x)=\{ h \in G \mid(g\inv h g)\cdot y = y \}= g \Stab(y) g\inv. \]
In particolare un isomorfismo tra i due gruppi è dato proprio dall'azione di
coniugio tramite $g$, ossia dall'omomorfismo\footnote{
Tale omomorfismo è infatti surgettivo perché $\Stab(x)= g\Stab(y)g\inv$,
mentre è iniettivo perché $ghg\inv= e \implies h = e$.
}$\zeta : \Stab(y)\to\Stab(x)$
tale per cui $h \mapsto ghg\inv$. \medskip
Infine, se $g$ non fissa alcun punto di $X$, allora $g \notin\bigcup_{x \in X}\Stab(x)$; pertanto tale $g$ esiste se e solo se $\bigcup_{x \in X}\Stab(x)\neq G$. Poiché tali sottogruppi sono tutti coniugati, scelto $u \in U$ vale
che:
\[\bigcup_{x \in X}\Stab(x)=\bigcup_{g \in G} g \Stab(u) g\inv. \]
Si conclude dunque che tale $g$ esiste se e solo se $\Stab(u)\neq G$.
Se $\Stab(u)$ fosse uguale a $G$, allora, per il Teorema orbita-stabilizzatore,
varrebbe che $\abs{\Orb(u)}=1$; tuttavia $\varphi$ è transitiva e quindi
$X =\Orb(u)\implies\abs{X}=\abs{\Orb(u)}=1$, \Lightning. Si conclude