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\sum_{i=1}^n \sum_{j=1}^{k_i} \lambda_i \lambda_{i,j} S_{i,j}$. Inoltre $\sum_{i=1}^n \sum_{j=1}^{k_i} \lambda_i \lambda_{i,j} = \sum_{i=1}^n \lambda_i (\sum_{j=1}^{k_i} \lambda_{i,j}) = \sum_{i=1}^n \lambda_i = 1$. \sum_{i=1}^n \sum_{j=1}^{k_i} \lambda_i \lambda_{i,j} S_{i,j}$. Inoltre $\sum_{i=1}^n \sum_{j=1}^{k_i} \lambda_i \lambda_{i,j} = \sum_{i=1}^n \lambda_i (\sum_{j=1}^{k_i} \lambda_{i,j}) = \sum_{i=1}^n \lambda_i = 1$.
Pertanto $\sum_{i=1}^n \lambda_i P_i$ è combinazione affine di elementi di $S$, e quindi $\sum_{i=1}^n \lambda_i P_i \in \Aff(S)$. \\ Pertanto $\sum_{i=1}^n \lambda_i P_i$ è combinazione affine di elementi di $S$, e quindi $\sum_{i=1}^n \lambda_i P_i \in \Aff(S)$. \\
\li Siano $P_1$, $P_2 \in E$. Allora il sottospazio affine $\Aff(P_1, P_2) = \{ \lambda_1 P_1 + \lambda_2 P_2 \mid \lambda_1 + \lambda_2 = 1, \lambda_1, \lambda_2 \in \KK \} = \{ (1-\lambda) P_1 + \lambda P_2 \mid \lambda \in \KK \} = \{ P_1 + \lambda (P_2 - P_1) \mid \lambda \in \KK \}$ è detto \textit{retta affine passante per $P_1$ e $P_2$}. Analogamente il sottospazio affine generato da tre elementi è detto \textit{piano affine}. \li Siano $P_1$, $P_2 \in E$. Allora il sottospazio affine $\Aff(P_1, P_2) = \{ \lambda_1 P_1 + \lambda_2 P_2 \mid \lambda_1 + \lambda_2 = 1, \lambda_1, \lambda_2 \in \KK \} = \{ (1-\lambda) P_1 + \lambda P_2 \mid \lambda \in \KK \} = \{ P_1 + \lambda (P_2 - P_1) \mid \lambda \in \KK \}$ è detto \textit{retta affine passante per $P_1$ e $P_2$}. Analogamente il sottospazio affine generato da tre elementi è detto \textit{piano affine}. \\
\li Dato un insieme di punti $S \subseteq E$, $\Aff(S)$ è il più piccolo sottospazio affine, per inclusione,
contenente $S$. Infatti, se $T$ è un sottospazio affine contenente $S$, per definizione $T$ deve
contenere tutte le combinazioni affini di $S$, e quindi $\Aff(S)$.
\end{remark} \end{remark}
\end{document} \end{document}

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\documentclass[11pt]{article}
\usepackage{personal_commands}
\usepackage[italian]{babel}
\title{\textbf{Note del corso di Geometria 1}}
\author{Gabriel Antonio Videtta}
\date{28 aprile 2023}
\begin{document}
\maketitle
\begin{center}
\Large \textbf{Indipendenza e applicazioni affini}
\end{center}
Fissato un origine $O$ dello spazio affine, si possono sempre considerare due
bigezioni:
\begin{itemize}
\item La bigezione $i_O : E \to V$ tale che $i(P) = P - O \in V$,
\item La bigezione $j_O : V \to E$ tale che $j(\v) = O + \v \in E$.
\end{itemize}
Si osserva inoltre che $i_O$ e $j_O$ sono l'una la funzione inversa dell'altra.
Dato uno spazio vettoriale $V$ su $\KK$ di dimensione $n$, si può considerare $V$ stesso
come uno spazio affine, denotato con le usuali operazioni:
\begin{enumerate}[(a)]
\item $\v + \w$, dove $\v \in V$ è inteso come $\mathit{punto}$ di $V$ e $\w \in W$ come
il vettore che viene applicato su $\w$, coincide con la somma tra $\v$ e $\w$ (e analogamente
$\w - \v$ è esattamente $\w - \v$).
\item Le bigezioni considerate inizialmente sono in particolare due mappe tali che
$i_{\vv 0}(\v) = \v - \vv 0$ e che $j_{\vv 0}(\v) = \vv 0 + \v$.
\end{enumerate}
\begin{definition} [spazio affine standard]
Si denota con $\AnK$ lo \textbf{spazio affine standard} costruito sullo spazio vettoriale
$\KK^n$. Analogamente si indica con $A_V$ lo spazio affine costruito su uno spazio
vettoriale $V$.
\end{definition}
\begin{remark}\nl
\li Una combinazione affine di $A_V$ è in particolare una combinazione lineare di $V$. Infatti,
se $\v = \sum_{i=1}^n \lambda_i \vv i$ con $\sum_{i=1}^n \lambda_i = 1$, allora, fissato
$\vv 0 \in V$, $\v = \vv 0 + \sum_{i=1}^n \lambda_i (\vv i - \vv 0) = \vv 0 + \sum_{i=1}^n \lambda_i \vv i - \vv 0 = \sum_{i=1}^n \lambda_i \vv i$.
\li Come vi è una bigezione data dal passaggio alle coordinate da $V$ a $\KK^n$, scelta una base
$\basis$ di $V$ e un punto $O$ di $E$, vi è anche una bigezione $\varphi_{O, \basis}$ da $E$ a $\AnK$ data
dalla seguente costruzione:
\[ \varphi_{O, \basis}(P) = [P-O]_\basis. \]
\end{remark}
\begin{proposition}
Sia $D \subseteq E$. Allora $D$ è un sottospazio affine di $E$ $\iff$ fissato $P_0 \in D$, l'insieme
$D_0 = \{ P - P_0 \mid P \in D \} \subseteq V$ è un sottospazio vettoriale di $V$.
\end{proposition}
\begin{proof}
Si dimostrano le due implicazioni separatamente. \\
\rightproof Siano $\vv 1$, ..., $\vv k \in D_0$. Allora, per definizione, esistono $P_1$, ...,
$P_k \in D$ tali che $\vv i = P_i - P_0$ $\forall 1 \leq i \leq k$. Siano $\lambda_1$, ...,
$\lambda_k \in \KK$. Sia inoltre $P = P_0 + \sum_{i=1}^k \lambda_i \vv i \in E$. Sia infine
$O \in D$. Allora $P = O + (P_0 - O) + \sum_{i=1}^k \lambda_i \vv i = O + (P_0 - O) + \sum_{i=1}^k \lambda_i (P_i - O + O - P_0) = O + (P_0 - O) + \sum_{i=1}^k \lambda_i (P_i - O) - \sum_{i=1}^k \lambda_i (P_0 - O) =
O + (1-\sum_{i=1}^k \lambda_i) (P_0 - O) + \sum_{i=1}^k \lambda_i (P_i - O)$. In particolare $P$
è una combinazione affine di $P_1$, ..., $P_k \in D$, e quindi, per ipotesi, appartiene a $D$. Allora
$P - P_0 = \sum_{i=1}^k \lambda_i \vv i \in D_0$. Poiché allora $D_0$ è chiuso per combinazioni lineari,
$D_0$ è un sottospazio vettoriale di $V$. \\
\leftproof Sia $P = \sum_{i=1}^k \lambda_i P_i$ con $\sum_{i=1}^k \lambda_i = 1$, con $P_1$, ..., $P_k \in D$ e
$\lambda_1$, ..., $\lambda_k \in \KK$. Allora $P - P_0 = \sum_{i=1}^k \lambda_i (P_i - P_0) \in D_0$ per ipotesi, essendo combinazione lineare di elementi di $D_0$. Pertanto, poiché esiste un solo punto $P'$
tale che $P' = P_0 + \sum_{i=1}^k \lambda_i (P_i - P_0)$, affinché $\sum_{i=1}^k \lambda_i (P_i - P_0)$
appartenga a $D_0$, deve valere anche che $P \in D$. Si conclude quindi che $D$ è un sottospazio
affine, essendo chiuso per combinazioni affini.
\end{proof}
\begin{remark}Sia $D$ un sottospazio affine di $E$. \\
\li Vale la seguente identità $D_0 = \{ P - Q \mid P, Q \in D \}$. Sia infatti $A = \{ P - Q \mid P, Q \in D \}$. Chiaramente $D_0 \subseteq A$.
Inoltre, se $P-Q \in A$, $P-Q = (P-P_0) - (Q-P_0)$. Pertanto, essendo $P-Q$ combinazione lineari di elementi
di $D_0$, ed essendo $D_0$ spazio vettoriale per la proposizione precedente, $P-Q \in D_0 \implies A \subseteq D_0$, da cui si conclude che $D_0 = A$. \\
\li Pertanto $D_0$ è unico, a prescindere dalla scelta di $P_0 \in D$. \\
\li Vale che $D = P_0 + D_0$, ossia $D$ è il traslato di $D$ mediante il punto $P_0$.
\end{remark}
\begin{definition} [direzione di un sottospazio affine]
Si definisce $D_0$ come la \textbf{direzione} del sottospazio affine $D$.
\end{definition}
\begin{definition} [dimensione un sottospazio affine]
Dato $D$ sottospazio affine di $E$, si dice dimensione di $D$,
indicata con $\dim D$, la dimensione della sua direzione $D_0$, ossia
$\dim D_0$. In particolare $\dim E = \dim V$.
\end{definition}
\begin{definition} [sottospazi affini paralleli]
Due sottospazi affini si dicono \textbf{paralleli} se condividono
la stessa direzione.
\end{definition}
\begin{remark}\nl
\li I sottospazi affini di dimensione zero sono tutti i punti di $E$. \\
\li I sottospazi affini di dimensione uno sono le \textit{rette affini},
mentre quelli di dimensione due sono i \textit{piani affini}. \\
\li Si dice \textit{iperpiano affine} un sottospazio affine di codimensione $1$,
ossia di dimensione $n-1$.
\end{remark}
\begin{definition} [punti affinemente indipendenti]
I punti $P_1$, ..., $P_n \in E$ si dicono affinemente indipendenti se l'espressione $P = \sum \lambda_i P_i$ con $\sum \lambda_i = 1$
è unica $\forall P \in \Aff(P_1, \ldots, P_n)$. Analogamente
un sottoinsieme $S \subseteq E$ si dice affinemente indipendente
se ogni suo sottoinsieme finito lo è.
\end{definition}
\begin{proposition}
$P_1$, ..., $P_n$ sono affinemente indipendenti $\iff$
$\forall i = 1, \ldots, k$ i vettori $P_j - P_i$ con $j \neq i$
sono linearmente indipendenti $\iff$ $\exists i = 1, \ldots, k$ i vettori $P_j - P_i$ con $j \neq i$
sono linearmente indipendenti $\forall i P_i \notin \Aff\{P_1, \ldots, P_n\}$ con $P_i$ escluso.
\end{proposition}
\begin{proof}
%TODO: considerare il passaggio ai vettori spostamento
\end{proof}
\begin{remark}\nl
\li Il numero massimo di punti affinemente indipendenti in $E$ è $\dim E + 1$. \\
\li Se $E = A_n(\KK)$ e $V = \KK^n$. Allora $\ww 1$, ...,
$\ww k \in E$ sono aff. indip. $\iff$ i vettori $\ww1$, ...,
$\ww k$ immersi in $\KK^{n+1}$ aggiungendo una coordinata $1$
in fondo sono linearmente indipendenti.
\end{remark}
\begin{remark} Sia $E$ spazio affine con $V$ di dimensione $n$. Si
scelgano $n+1$ punti affinemente indipendenti $P_0$, ..., $P_n$.
Allora $\Aff(P_0, ..., P_n) = E$. Quindi $P \in E$ si scrive
in modo unico come $P = \sum \lambda_i P_i$ con $\sum \lambda_i = 1$.
Le $\lambda_i$ si diranno allora le coordinate affini di $P$
nel riferimento $P_0$, ..., $P_n$.
\end{remark}
Se si impone $\lambda_i \geq 0$, si definisce che la
combinazione è una combinazione convessa. Si definisce
baricentro il punto con $\lambda_i = \frac{1}{n}$.
\begin{definition} [inviluppo convesso] Si dice $\IC(S)$ di un insieme
$S \subseteq E$ l'insieme delle combinazioni convesse di $S$ (finite).
%TODO: dimostrare che è un insieme convesso
\end{definition}
% TODO: aggiungere baricentro
\begin{definition} Sia $E$ uno spazio affine su $V$, $E'$ spazio
affine su $V'$ (sullo stesso $\KK$) un'applicazione $f : E \to E'$
si dice app. affine se conserva le combinazioni affini
($f(\sum \lambda_i P_i) = \sum \lambda_i f(P_i)$, $\sum \lambda_i = 1$).
\end{definition}
\begin{theorem} Sia $f : E \to E'$ affine. Allora $\exists$ unica
app. lineare $g : V \to V'$ lineare tale che valga
$f(O + \v) = f(O) + g(\v)$, per ogni scelta di $O \in E$.
\end{theorem}
\begin{proof}
Sia $O \in E$. L'applicazione $g_O : V \to V'$ data da
$g_O(\v) = f(O + \v) - f(O)$. Si dimostra che $g_O$ è
lineare.
\end{proof}
\end{document}

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\documentclass[11pt]{article}
\usepackage{personal_commands}
\usepackage[italian]{babel}
\title{\textbf{Note del corso di Geometria 1}}
\author{Gabriel Antonio Videtta}
\date{28 aprile 2023}
\begin{document}
\maketitle
\begin{center}
\Large \textbf{Spazi affini (parte due)}
\end{center}
%TODO: aggiungere che V spazio vettoriale è anche spazio affine con l'usuale somma e prodotto esterno.
Se $E$ è affine su $V$ di dimensione $n$ su $\KK$, allora ogni scelta
di un punto $O \in E$ di una base $\basis$ di $V$ dà una bigezione
$\varphi_{O, \basis} : E \to A_n(\KK) : O + \v \mapsto [\v]_{\basis}$. \\
%TODO: aggiungere che Aff(S) è il più piccolo sottospazio affine che contiene S.
\begin{proposition}
Un sottoinsieme $D \subseteq E$ è un sottospazio affine
$\iff$ $\forall P_0 \in D$, l'insieme di vettori $D_0 = \{P - P_0 \mid P \in D\} \subseteq V$ è un sottospazio vettoriale.
\end{proposition}
\begin{proof}
$P = \sum \lambda_i P_i \in D$ combinazione affine
di $P_i \in D$ $\iff$ $\forall P_0 \in D$, $P-P_0 = \sum \lambda_i (P_i - P_0) \in D_0$. \\
\rightproof $P = P_0 + \sum \lambda_i (P_i - P_0) = \sum \lambda_i P_i + (1- \sum \lambda_i) P_0$ %TODO: sistemare
\leftproof Sia $\sum \lambda_i P_i = P_0 + \sum \lambda_i (P_i - P_0) = P_0 + (P - P_0) = P$ %TODO: sistemare
\end{proof}
$D$ si dice la direzione del sottospazio affine $D$. In $A_n(\KK)$,
i sottospazi affini corrispondono ai traslati dei sottospazi vettoriali.
\begin{exercise}\nl
\begin{enumerate}[(i)]
\item $D_0$ è unico
\item $D_0 = \{ Q - P \mid P, Q \in D \}$
\end{enumerate}
\end{exercise}
\begin{definition} [dimensione un sottospazio affine]
Dato $D$ sottospazio affine di $E$, si dice dimensione di $D$,
indicata con $\dim D$, la dimensione di $D_0$, ossia
$\dim D_0$. IN particolare $\dim E = \dim V$.
\end{definition}
\begin{remark}\nl
\li I sottospazi affini di dimensione zero sono tutti i punti di $E$,
quelli di dimensione uno retta, due piano, $n-1$ iperpiano affine
(ossia con codimensione $1$) %TODO: affini
\end{remark}
\begin{definition} [punti affinemente indipendenti]
I punti $P_1$, ..., $P_n \in E$ si dicono affinemente indipendenti se l'espressione $P = \sum \lambda_i P_i$ con $\sum \lambda_i = 1$
è unica $\forall P \in \Aff(P_1, \ldots, P_n)$. Analogamente
un sottoinsieme $S \subseteq E$ si dice affinemente indipendente
se ogni suo sottoinsieme finito lo è.
\end{definition}
\begin{proposition}
$P_1$, ..., $P_n$ sono affinemente indipendenti $\iff$
$\forall i = 1, \ldots, k$ i vettori $P_j - P_i$ con $j \neq i$
sono linearmente indipendenti $\iff$ $\exists i = 1, \ldots, k$ i vettori $P_j - P_i$ con $j \neq i$
sono linearmente indipendenti $\forall i P_i \notin \Aff\{P_1, \ldots, P_n\}$ con $P_i$ escluso.
\end{proposition}
\begin{proof}
%TODO: considerare il passaggio ai vettori spostamento
\end{proof}
\begin{remark}\nl
\li Il numero massimo di punti affinemente indipendenti in $E$ è $\dim E + 1$. \\
\li Se $E = A_n(\KK)$ e $V = \KK^n$. Allora $\ww 1$, ...,
$\ww k \in E$ sono aff. indip. $\iff$ i vettori $\ww1$, ...,
$\ww k$ immersi in $\KK^{n+1}$ aggiungendo una coordinata $1$
in fondo sono linearmente indipendenti.
\end{remark}
\begin{remark} Sia $E$ spazio affine con $V$ di dimensione $n$. Si
scelgano $n+1$ punti affinemente indipendenti $P_0$, ..., $P_n$.
Allora $\Aff(P_0, ..., P_n) = E$. Quindi $P \in E$ si scrive
in modo unico come $P = \sum \lambda_i P_i$ con $\sum \lambda_i = 1$.
Le $\lambda_i$ si diranno allora le coordinate affini di $P$
nel riferimento $P_0$, ..., $P_n$.
\end{remark}
Se si impone $\lambda_i \geq 0$, si definisce che la
combinazione è una combinazione convessa. Si definisce
baricentro il punto con $\lambda_i = \frac{1}{n}$.
\begin{definition} [inviluppo convesso] Si dice $IC(S)$ di un insieme
$S \subseteq E$ l'insieme delle combinazioni convesse di $S$ (finite).
%TODO: dimostrare che è un insieme convesso
\end{definition}
% TODO: aggiungere baricentro
\begin{definition} Sia $E$ uno spazio affine su $V$, $E'$ spazio
affine su $V'$ (sullo stesso $\KK$) un'applicazione $f : E \to E'$
si dice app. affine se conserva le combinazioni affini
($f(\sum \lambda_i P_i) = \sum \lambda_i f(P_i)$, $\sum \lambda_i = 1$).
\end{definition}
\begin{theorem} Sia $f : E \to E'$ affine. Allora $\exists$ unica
app. lineare $g : V \to V'$ lineare tale che valga
$f(O + \v) = f(O) + g(\v)$, per ogni scelta di $O \in E$.
\end{theorem}
\begin{proof}
Sia $O \in E$. L'applicazione $g_O : V \to V'$ data da
$g_O(\v) = f(O + \v) - f(O)$. Si dimostra che $g_O$ è
lineare.
\end{proof}
\end{document}

@ -95,6 +95,10 @@
\newcommand{\RRbar}{\overline{\RR}} \newcommand{\RRbar}{\overline{\RR}}
% Spesso utilizzati al corso di Geometria 1. % Spesso utilizzati al corso di Geometria 1.
\DeclareMathOperator{\An}{\mathcal{A}_n}
\DeclareMathOperator{\AnK}{\mathcal{A}_n(\KK)}
\DeclareMathOperator{\IC}{IC}
\DeclareMathOperator{\Aff}{Aff} \DeclareMathOperator{\Aff}{Aff}
\DeclareMathOperator{\Orb}{Orb} \DeclareMathOperator{\Orb}{Orb}
\DeclareMathOperator{\Stab}{Stab} \DeclareMathOperator{\Stab}{Stab}

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